La festa di San Paolo a Pila ha concluso un anno denso di attività

vescovo a pilaSESTRI LEVANTE – La festa della Madonna delle Grazie, cui è devota la comunità di Pila, e quella di San Paolo, titolare della parrocchia, quest’anno coincidono. Per i fedeli della comunità sestrese, è stata l’occasione per approfondire la figura di San Paolo ed il suo insegnamento, sulla scia dell’invito formulato da Mons. Tanasini qualche anno fa: questa infatti è l’unica parrocchia della Diocesi intitolata all’Apostolo

La duplice festa ha idealmente concluso l’anno pastorale, un anno in cui è proseguita la collaborazione in comunione con la parrocchia di Santa Sabina di Riva Trigoso, che si concretizza nell’attività dei due cori parrocchiali e nell’aiuto reciproco in occasione di feste e manifestazioni. Prosegue anche la collborazione con S. Margherita di Fossa Lupara e S. Vittoria di Libiola. La preparazione della festa, con i momenti dedicati agli anziani e ai bambini, ha suggellato un traguardo importante: una partecipazione sempre più vivace sia dei più giovani, ma anche dei più anziani, alla vita della comunità

La coincidenza delle due ricorrenze ha dato modo a Mons. Tanasini di proporre ai fedeli una riflessione sul rapporto fra gli Apostoli e Maria, riflessione da cui scaturisce l’immagine della Chiesa, in cui convivono la dimensione petrina, istituita da Gesù per rendere presente Lui stesso che opera nella sua Chiesa, e la edifica attraverso i vari ministeri, e la dimensione mariana, la santità come meta a cui tendere.

Mons. Tanasini ha formulato l’invito a chiedere a Maria, come Suo Figlio ha invitato a fare, le autentiche Grazie per la vita cristiana