Maxi rissa di S. Margherita L., il Sindaco: non lasciamoci intimorire dalla violenza

S. MARGHERITA L. – Doveva essere una festa, si è trasformata in una maxi rissa. Il Carnevale d’Agosto di S. Margherita L. si è concluso con 7 feriti e tre arresti. Il tutto è avvenuto alle 3 della notte tra giovedì 14 e venerdì 15. Tre giovani, uno straniero di 18 anni di Milano, un 22enne e un 26enne di Rapallo hanno dato vita ad un acceso diverbio. Tutti e tre erano molto ubriachi: per futili motivi, sostenuti iniziamente da altri ragazzi, hanno iniziato a litigare in modo violento. I rapallesi avrebbero rivolto al milanese frasi ingiuriose a sfondo razziale. In poco tempo è scoppiata la rissa. Il giovane milanese ha cercato riparo da un gruppo di Vigili Urbani che presidiavano la zona, ma anche gli agenti sono stati aggrediti. Sul posto sono giunti i Carabinieri, a loro volta circondati e spintonati da una massa di almeno 200 ragazzi che si trovavano nelle vicinanze. Per impedire che la situazione degenerasse, un militare ha esploso in aria alcuni colpi dalla propria pistola, ottenendo l’intervento tempestivo di altri Carabinieri. I tre responsabili dei disordini sono stati arrestati per rissa, resistenza e violenza aggravata a pubblico ufficiale e giudicati stamattina per direttissima a Genova. Tre Carabinieri e quattro Vigili Urbani hanno riportato lesioni, soprattutto contusioni, con prognosi tra i 5 e i 25 giorni. Solidarietà ai feriti da parte del Sindaco di S. Margherita L. che in una nota scrive: Sono sempre stato e resto dell’idea che la pubblica amministrazione debba gestire la città per il bene comune, e non farsi intimidire da episodi di violenza. L’atmosfera di festa e serenità va salvaguardata. Questo è il momento in cui riflettere e decidere. Santa Margherita L. è una città in cui divertirsi nel rispetto delle altre persone e dell’ambiente urbano. La prossima settimana la giunta renderà noti alcuni provvedimenti. E dire che tutto era iniziato nel modo migliore, una festa di suoni, colori. Sequestrate 100 bottiglie di alcolici in possesso di minori.
Fino a mezzanotte tutto tranquillo, poi l’inaudita esplosione di violenza.