Finanza, sequestrate in porto 21 vetture rubate e smontate

finanzaREGIONE – Nei giorni scorsi la Guardia di Finanza, nel corso di distinte operazioni, ha sottoposto a controllo – nel porto di Genova – tre furgoni in procinto di imbarcarsi su traghetti in partenza per Tangeri (Marocco). Gli automezzi risultavano stracarichi di parti di auto usate, trasportate sia all’interno che sui portapacchi esterni, questi ultimi ricoperti da teloni. I tre autisti, tutti di origine marocchina, dopo aver sottolineato l’urgenza di imbarcarsi per tempo sui traghetti ormai prossimi alla partenza, dichiaravano trattarsi di pezzi di autovetture demolite, recuperati da vari sfasciacarrozze. Tuttavia i finanzieri notavano, oltre ad un motore con evidenti segni di manomissione sul nottolino di accensione, un adesivo – apposto su una portiera – inerente un precedente controllo meccanico all’automezzo originario, del quale era riportata la targa, risultato oggetto di recente furto. Nell’immediatezza, rilevavano inoltre il numero di serie di un motore riferibile ad un’autovettura anch’essa risultata rubata nei mesi scorsi. Alla luce di quanto emerso, i militari procedevano al sequestro dei tre mezzi e del loro contenuto, oltreché al fermo di due conducenti, che venivano ristretti presso la Casa Circondariale di Marassi, a disposizione della Autorità Giudiziaria. Un terzo individuo era invece denunziato a piede libero. Il reato contestato ai tre extracomunitari è quello di riciclaggio. In effetti, le successive indagini consentivano di appurare che nei furgoni erano contenuti, complessivamente, 21 motori nonché numerosissime altre parti meccaniche e di carrozzeria appartenenti ad altrettante autovetture (di piccola-media cilindrata) oggetto di recenti furti perpetrati nei mesi scorsi, per lo più nelle provincie di Milano, Varese e Brescia.