Prima recintati, poi liberati i cavalli selvatici a Borzonasca

cavalli bradoBORZONASCA – Il provvedimento molto atteso dagli abitanti di Borzonasca e della valle Sturla in merito ai cavalli allo stato brado, già preso dal Sindaco Giuseppino Maschio, è stato vanificato. I cavalli selvaggi, che vivono in val d’Aveto, ma che nei mesi freddi scendono più in basso per cercare ristoro, erano stati chiusi in un recinto, in base al provvedimento del Sindaco: la soluzione aveva dato sollievo agli abitanti e agli agricoltori pesantemente danneggiati dalle incursioni dei cavalli. Si è messa di traverso, però, Michela Brambilla, arrivata a Borzonasca per protestare: la deputata di Forza Italia ha rivendicato che i cavalli sono proprietà dello Stato e ha promesso che si impegnerà perché lo Stato intervenga. Il Sindaco Giuseppino Maschio ha deciso così di mettere fine alla polemica e ha nuovamente liberato i cavalli.