Riforma della scuola: allerta genitori per i corsi gender

FAMIGLIAMILANO – La riforma della scuola, appena varata dal Parlamento, contiene alcuni punti oscuri relativi all’ideologia gender. Scatta l’allerta per i genitori, come spiega Massimo Gandolfini, presidente del comitato Difendiamo i nostri figli, che il 20 giugno ha organizzato a Roma una manifestazione, alla quale ha partecipato circa un milione di persone.  Un’altra associazione, che ha promosso la mobilitazione del 20 giugno, la Manif Pour Tous Italia, da settembre scenderà in trincea con le famiglie in ogni scuola a difesa della libertà educativa. Il portavoce Filippo Savarese ha dichiarato: “la riforma inserisce in tutti i piani dell’offerta formativa un ‘approccio di genere’ volto alla decostruzione del ‘significato di essere uomini e donne’. Negli ultimi anni dietro quest’etichetta è entrato nelle classi di tutto e di più, dal gioco dello scambio d’abiti tra bambini e bambine alle testimonianze sul ‘cambio di sesso’ nei licei, sino alla sostituzione dai moduli delle diciture “madre e padre” con “genitore 1 e 2”. La riforma della scuola incentiva paurosamente queste iniziative, ma non ci faremo trovare impreparati”.