I tesori della Confraternita di S. Caterina in mostra a Sestri Levante

SESTRI LEVANTE – Una cassa processionale in legno dipinto realizzata nel 1735 dal Maragliano, la star dei presepi genovesi, e un crocifisso di Giovan Battista Bissone, scultore attivo a Genova nel Seicento che realizzò in molte chiese della città statue e crocifissi lignei di grande raffinatezza e valore artistico. Queste due opere, cuore del patrimonio artistico e devozionale della Confraternita di Santa Caterina d’Alessandria, a Sestri Levante, sono al centro fino al 20 febbraio di una mostra organizzata dal Musel, il Museo della città di Sestri, in due diversi luoghi: la chiesa di San Pietro in Vincoli, attuale sede della Confraternita, dove crocifisso e cassa sono ospitati stabilmente, e la sede dello stesso Musel, palazzo Fascie in corso Colombo, dove invece è stato allestito uno spazio in cui sono esposti documenti d’archivio del Settecento, pannelli che raccontano la storia della Confraternita di Santa Caterina e i capicroce d’argento del crocifisso seicentesco del Bissone.
La mostra si può visitare negli orari d apertura del Musel, dal martedì al sabato dalle 9 alle 12.30. Apertura pomeridiana il mercoledì dalle 14 alle 17 e la domenica dalle 15 alle 18.30