Chiavari, nessuna richiesta ufficiale per un centro fitness nell’ex convento

CHIAVARI – Al momento non ci sono richieste ufficiali per la realizzazione di un centro fitness nei locali dell’ex convento di sant’Antonio a Chiavari. Lo ha spiegato in consiglio comunale il sindaco Roberto Levaggi, rispondendo ad una mozione presentata dalla consigliera capogruppo di Chiavari avanti così, Silvia Garibaldi, preoccupata del fatto che l’intervento privato non prevedesse una adeguata contropartita pubblica, visto lo scopo sociale alla quale la struttura dovrebbe essere destinata.
Levaggi ha spiegato che non ci sono manifestazioni ufficiali di interesse ma che, se ci fossero, i capigruppo in consiglio comunale ne sarebbero informati, per cercare di ottenere comunque agevolazioni o convenzioni per la popolazione.
Il consiglio ha inoltre approvato a magigoranza le limitazioni alle applicazioni del Piano casa: la legge regionale, impugnata nelle ultime ore dal Governo, prevederebbe la possibilità di parziali ampliamenti degli edifici esistenti; a Chiavari sono esclusi da questa possibilità il lungo Entella e la Collina delle Grazie. La pratica è passata con i voti favorevoli della maggioranza, contrari di Stagnaro e Giardini, e l’astensione di Garibaldi, Cervini, Rombolini e Lagomarsino.
E’ stata discussa anche una mozione, sempre presentata da Silvia Garibaldi, che riguarda i lavori di Palazzo Rocca. In questo caso l’amministrazione comunale ha annunciato che i lavori di adeguamento antincendio partiranno a metà marzo, mentre è stata affidata la progettazione del rifacimento dei prospetti