GENOVA – Trenitalia e Regione hanno mostrato aperture a possibili cambiamenti per quanto riguarda l’orario ferroviario ligure. Al momento non sono state prese decisioni concrete. E’ la sintesi di quanto è emerso dal recente incontro che si è svolto a Genova fra i rappresentanti di Rete Ferroviaria Italiana, la Regione e i Comitati sorti fra i pendolari che usano il treno ogni giorno per spostarsi. Nel corso della riunione, sono state sollevate queste problematiche: la necessità di modificare l’orario nella fascia pomeridiana, la limitatezza delle risorse finanziarie, che comporta un margine di manovra troppo ristretto ogni volta che occorre eliminare un convoglio, gli eccessivi tempi di attesa per le coincidenze, specie per la stazione di Sestri Levante, l’esiguo numero di fermate per città importanti del Levante come Recco, Rapallo e Chiavari.
I rappresentanti delle Ferrovie e di Trenitalia al momento hanno escluso la possibilità di introdurre in fascia mattutina l’orario cadenzato, ossia quello in cui le partenze dei treni dalla stessa stazione avvengono a minuti fissi di ogni ora, hanno mostrato di comprendere le oggettive difficoltà dei pendolari e hanno mostrato disponibilità ad avviare una forma di collaborazione volta a risolvere il maggior numero possibile di problematiche.
