CHIAVARI – Nella domenica “laetare”, la penultima prima della Pasqua, tutta la Parola di Dio anticipia la gioia della Resurrezione. Un sentimento che si colora della consapevolezza della misericordia, nell’Anno Santo. Ha preso spunto da questa riflessione Mons. Alberto Tanasini, nella celebrazione per i ministeri laicali e le cantorie della nostra Diocesi. Una riflessione resta concreta nella parabola del Padre misericordioso, su cui il Vescovo si è soffermato nell’omelia.
Mons. Alberto Tanasini ha invitato i ministri della Comunione, i lettori, i sacristi, le persone che prestano servizio nei cori della Diocesi a non cercare la propria affermazione, ma a dedicarsi ai fratelli con tenerezza. Successivamente, il cantori riuniti in un unico coro hanno rinnovato il proprio impegno per l’animazione dell’assemblea liturgica; Mons. tanasini ha poi conferito il mandato a due nuovi lettori, e ha istituito quattro nuovi ministri straordinari della Comunione. Infine gli addetti al culto, ossia i sacristi hanno rinnovato il rporprio impeggno, leggendo l’invocazione al Padre e portando all’altare i doni per la celebrazione eucaristica
