RECCO – Entrerà in funzione a metà giugno il nuovo depuratore di Recco, realizzato con una spesa di 30 milioni di euro. In questi giorni è già partita la fase di pretrattamento necessaria per la piena funzionalità dell’impianto. Questa mattina il consigliere delegato all’ambiente della Città metropolitana Enrico Pignone ha svolto un sopralluogo con il sindaco e i tecnici di Iren per verificare lo stato di avanzamento dei lavori. Il nuovo depuratore, di ultima generazione come quelli a Santa Margherita Ligure e Quinto nel levante di Genova, ha tecnologie a membrane che garantiscono l’abbattimento di tutti gli inquinanti e l’acqua depurata potrà essere riutilizzata, oltre che nei processi dello stesso impianto anche ad esempio nel lavaggio delle strade o delle barche. Il depuratore raccoglie per il trattamento completo le acque reflue di Recco, Avegno e Uscio e poi entro i prossimi due mesi vi confluiranno anche quelle di Camogli, installando venti metri di nuove condotte, necessarie per gli ultimi collegamenti. Dal prossimo anno saranno poi completati anche gli allacciamenti degli scarichi di Sori e del 50% di quelli di Pieve Ligure.