Carburante rubato mischiato a quello acquistato: denunciato benzinaio di Genova

GENOVA – Questa mattina la Guardia di Finana di Genova ha eseguito settanta perquisizioni, in esecuzione di 54 decreti di perquisizione e 11 di sequestro, emessi dalla Procura della Repubblica di Genova.
L’indagine è scaturita dalla denuncia ad un distributore di benzina di Genova che riceveva dai fornitori oltre a gasolio e benzina, anche altro carburante, rubato nei depositi di Genova, Serravalle Scrivia e Vado Ligure. Da qui è emersa una vera rete illecita di distribuzione del carburante messa in atto dagli autisti delle autocisterne che prelevavano il prodotto e lo vendevano in nero sia a privati che a distributori.

In particolare, il benzinaio genovese oggetto della denuncia mescolava il carburante rubato con quello regolare e lo immetteva normalmente nel circuito di vendita, riuscendo ad evadere le imposte dovute allo Stato. Per alterare i dati delle quantità di carburante erogato agli automobilisti utilizzava una calamita posizionata opportunamente all’interno del meccanismo di conteggio.