Sversamento di idrocarburi nel Polcevera, attivo da domani centro mobile per la popolazione

GENOVA – Continua il lavoro di contenimento e messa in sicurezza dei 600 metri cubi di petrolio che si sono riversati nel Polcevera e nei rii Fegino e Pianego. Finita la prima fase emergenziale per evitare che tutto il greggio finisse in mare, si comincia a ragionare su tempi e modi della bonifica. Questa mattina sono giunti nell’area due tecnici dell’Ispra, l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale. I monitoraggi da parte dei tecnici di Arpal e del dipartimento di prevenzione della struttura complessa igiene e sanità pubblica alla Asl 3 genovese hanno escluso ad oggi parametri di emergenza di tipo sanitario in Valpolcevera. Tuttavia, per rassicurare la popolazione della zona, la Regione ha deciso la presenza di un centro informazioni mobile, attivo da domani fino a domenica. Il pulmino della Asl 3 sarà presente nei giardini Silvio Montecucco. Un medico e un assistente sanitario del Dipartimento Prevenzione Asl 3 genovese saranno a disposizione della cittadinanza – dalle ore 9 alle 13 e dalle 14 alle ore 18 – per fornire informazioni di natura sanitaria.