Otto Comuni gestiranno in modo unitario il sito Unesco delle Cinque Terre

LA SPEZIA – Parte il piano di gestione del sito UNESCO Porto Venere, Cinque Terre e isole Palmaria, Tino e Tinetto. E’ stato siglato questa mattina il protocollo d’intesa tra Regione Liguria, Ministero dei Beni Culturali e Ambientali, Parco Nazionale delle Cinque Terre e i Comuni di Portovenere, Levanto, Monterosso, Pignone, Riomaggiore, La Spezia, Vernazza, Beverino, Riccò del Golfo. Alla firma erano presenti il Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, il sottosegretario ai Beni e alle Attività Culturali, Iaria Borletti Buitoni, il Presidente del Parco Nazionale delle Cinque Terre, Vittorio Alessandro e i sindaci dei Comuni dell’area, oltre ai rappresentanti di Filse. Per la prima volta da quando l’area è stata dichiarata Patrimonio Mondiale dell’Umanità e inserita sotto la tutela dell’UNESCO nel 1997, si è ritenuto di estendere il piano di gestione anche agli 8 Comuni dell’area interessata, oltre a Portovenere,  per promuovere nel modo più ampio possibile il valore eccezionale del sito.