Ferragosto, il Tigullio ha fatto il pieno

TIGULLIO – Boom di presenze nel Tigullio per questo Ferragosto, segno di un’estate che procede a gonfie vele. “Quest’anno non possiamo proprio lamentarci” spiega Aldo Werdin, Presidente degli Albergatori del Levante, dopo aver dato uno sguardo agli aspetti più evidenti di questo 2016, sostanzialmente tre: la situazione internazionale, la paura di attentati e i maggiori controlli alle frontiere han fatto si che molti connazionali scegliessero di rimanere in Italia. Di conseguenza, secondo punto, si sono rivisti tanti proprietari di seconde case in tutte le località del territorio da Sestri L. a S. Margherita L. Terzo, il meteo ha fatto la sua con belle giornate di sole e temperature gradevoli. Non c’è stato ovunque il pienone negli alberghi: se Chiavari ha fatto registrare il tutto esaurito con numeri sui livelli dell’anno scorso, nel
Tigullio Occidentale qualche camera è rimasta vuota. I vacanzieri hanno preferito gite da “mordi e fuggi” – considerando che il 15 agosto è caduto male, ha commentato ancora Werdin, negando la possibilità di un ponte estivo vero e proprio. Molti altri, ha proseguito, si sono ricordati di avere una seconda casa e lì hanno trascorso il periodo delle ferie. Per le strade delle nostre città folla di turisti: tanti italiani appunto ma anche stranieri, soprattutto europei, francesi, inglesi e svizzeri in cima alla lista, attirati dalle bellezze del golfo tigullino e  dal mare quest’anno pulito e balneabile ovunque. Per la cronaca, la giornata di Ferragosto ha mobilitato i Vigili del Fuoco di Chiavari e Lavagna. I primi per una turista ferita lungo il sentiero di Masso a Castiglione C. mentre era impegnata in un’escursione. La donna, che si è procurata una ferita ad una gamba, è stata soccorsa con l’elicottero ed è stata portata all’Ospedale di Lavagna. Il distaccamento di Rapallo, invece, si è mobilitata questa notte per due giovani che si erano persi sopra Sessarego, sulle alture tra Sori e Bogliasco. Ci sono volute 6 ore per ritrovarli, dalle 22 alle 4 di questa mattina: il recupero è stato possibile grazie al Gps inserito nell’applicazione whatsapp dei telefonini.