GENOVA – Si è conclusa con successo l’operazione di bonifica lungo il perimetro dell’incendio che nei giorni scorsi aveva interessato la zona del levante genovese e le alture del Golfo Paradiso.
Diciotto volontari Antincendio Boschivo della Provincia di Genova sono stati supportati da cinque addetti della Regione Lombardia, che hanno operato con l’ausilio di strumentazioni tecniche avanzate, come una termocamera con la quale è stato sondato il terreno per verificare eventuali alterazioni termiche del suolo. In più punti, come era stato previsto, lo strumento ha rilevato temperature alte anche sopra i 400 gradi. L’operazione di bonifica, guidata e coordinata dal Corpo Forestale dello Stato, è stata compiuta grazie all’installazione in quota, in vetta al monte Giugo, a 500 metri sul livello del mare, di una vasca mobile da 3500 litri caricata con lanci di acqua prelevata dal mare da parte dell’elicottero regionale. Circa 8 tonnellate di acqua sono state così distribuite lungo il perimetro del fuoco con l’utilizzo di una motopompa trasportabile e manichette indirizzate verso particolari punti “caldi”. Tutti i Volontari ed il personale del Corpo Forestale sono stati trasportati con l’elicottero sul crinale tra Bogliasco e Genova ed è stata approntata un’area, tagliando le piante ormai bruciate, anche per interventi futuri.