GENOVA – Turismo da record in Liguria: tra gennaio e settembre le presenze hanno sfiorato quota 14 milioni. Il dato è il risultato della somma delle notti trascorse dai visitatori nelle strutture ricettive.
L’incremento, rispetto allo stesso periodo del 2015, è netto: più 5,21 %. I visitatori, in totale, sono stati circa 4 milioni, 142 mila in più rispetto ai primi nove mesi del 2015, con un incremento in percentuale del 3.75. Balza agli occhi il dato di settembre, che ha fatto registrate il 10.66% in più rispetto allo scorso anno negli arrivi, e il 6% in più nelle presenze; e i dati non sono ancora definitivi.
Chiaramente, a fare da sfondo a questi numeri, c’è il contesto internazionale particolarmente complesso, ma, secondo il Presidente della Giunta regionale ligure, Giovanni Toti, che ha diffuso oggi i dati, occorre anche mettere in luce l’impegno di chi si sta impegando al massimo per fare del turismo un volano per il rilancio dell’economia della Liguria. Con uno sguardo in particolare ai giovani, che possono cogliere questa opportunità per dare vita a nuove attività in ambito turistico e ricettivo.
Secondo l’assessore regionale al Turismo, Gianni Berrino, inoltre, i dati sarebbero confortanti perchè, se il contesto internazionale è comune a tutte le mete turistiche italiane, la Liguria, rispetto ad altre regioni, ha riportato risultati decisamente più positivi, il che la metterebbe in posizione concorrenziale rispetto alle mete normalmente più rinomate.
Analizzando i dati zona per zona, si scopre poi che quella che ha fatto registrare il maggior numero di visitatori è stata La Spezia, con un incremento del 9.6% rispetto allo scorso anno; segue Genova, +5.49%, Savona, +4,71 e infine Imperia,+2,7 . E chiaramente qui occorre sottolineare il traino esercitato dalle Cinque Terre.
I turisti stranieri che hanno scelto la Liguria quest’anno sono per lo più tedeschi e francesi. Fra gli italiani, e questa non è una novità, piemontesi e lombardi. Sul totale dei 4 milioni di arrivi, inoltre, altro dato significativo, oltre 1 milione di turisti ha scelto di soggiornare in strutture ricettive extralberghiere come campeggi, bed & breakfast o case vacanze, con un incremento del 12 %.
