Dal Vescovo un invito a lucrare l’indugenza negli ultimi giorni dell’Anno Santo

CHIAVARI – Il Vescovo Alberto Tanasini ha formulato un invito a lucrare l’indulgenza, in questo ultimo scorcio dell’Anno Santo della Misericordia. Lo ha fatto questo pomeriggio celebrando in cattedrale la Santa Messa per i Vescovi e i sacerdoti defunti, ricordando come un compito specifico dei pastori sia quello di dare al proprio gregge il cibo buono e necessario al momento giusto. In questo senso il dono dell’indulgenza è stato affidato ai pastori, che attingendo al tesoro della Chiesa distribuiscono ai fedeli il cibo spirituale. L’indulgenza, che è il dono che riporta nella condizione originaria, secondo il progetto di Dio, ha spiegato il Vescovo, è lo strumento di una vita rinnovata, ed è davvero il sogno di ogni pastore per ciascun fedele: che tutti decidano di avere una vita nuova, secondo Cristo.
Di qui scaturisce la gratitudine per i pastori defunti della nostra Diocesi che sono stati, ha sottolineato mons. Tanasini “amministratori fedeli e prudenti”.