Operazione Dynasty: indagini su una nota famiglia conosciuta per le televendite di gioielli

GENOVA – I carabinieri della sezione polizia giudiziaria di Genova, coadiuvati dai comandi di Genova e Milano, hanno portato a termine un’attività di indagine articolata, conclusa nelle prime ore di questa mattina, denominata “operazione Dynasty”. E’ stata data esecuzione a misure cautelari di custodia in carcere e sottoposizione agli arresti domiciliari nei confronti dei componenti di una famiglia genovese, conosciuta su tutto il territorio nazionale per la vendita di gioielli tramite televendite. Gli indagati sono in tutto 23, di cui tre in carcere, due agli arresti domiciliari, uno interdetto ad esercitare per sei mesi la professione di notaio. Sono stati sequestrati beni per un valore di 10milioni di euro. Si tratta di 8 società, 7 negozi gioielleria e compro oro, 34 conti correnti, 16 immobili, 11 auto e moto. I reati contestati sono associazione per delinquere finalizzata alla commissione dei reati di truffa contrattuale, frode in commercio aggravata, ricettazione, riciclaggio e reimpiego di denaro e beni di provenienza illecita, trasferimento fraudolento di valori.