Danno erariale per oltre 5 milioni e mezzo di euro a Sarzana

SARZANA – Presunte irregolarità nella gestione del denaro pubblico sono state riscontrate dalla Guardia di Finanza della Spezia a Sarzana. L’indagine appena conclusa per la Corte dei Conti di Genova avrebbe messo in luce un danno erariale pari a oltre 5 milioni e mezzo di euro. Il Comune di Sarzana avrebbe omesso il controllo nei confronti di Gefil Spa, società incaricata della riscossione dei tributi per contro dell’ente pubblico, a partire dal 2007.
Inizialmente i controlli sono stati effettuti solo sulle sanzioni relative alle violazioni al Codice della Strada, e poi sono stati estesi anche ai tributi comunali IMU e TARES. Il Comune avrebbe negato a Gefil la possibilità di accedere alla banca dati relativa ai redditi e ai patrimoni dei soggetti amministrati; per questo, la concessionaria non ha potuto svolgere correttamente il lavoro di recupero crediti; ma in questo caso, il Comune avrebbe dovuto procedere ad un controllo. Le comunicazioni, invece, sarebbero state ignorate fino al 2016. In sostanza, in tutto questo arco temporale, nè la concessionaria per impossibilità, nè il Comune per inerzia, hanno verificato la posizione dei debitori, e le somme dovute sono ormai prescritte.
Le Fiamme gialle hanno segnalato alla Procura contabile due funzionari per responsabilità amministrativa.