Abbattuti in Liguria 19.741 cinghiali, ovvero il 79% dei capi consentiti

GENOVA – La Regione Liguria ha impiegato 323.000 euro per il risarcimento e la prevenzione dei danni provocati dalla fauna selvatica –ungulati e lupi– subiti nel 2016 da imprenditori agricoli professionali, coltivatori diretti e privati che ne hanno fatto richiesta. “Stiamo risarcendo – ha spiegato l’Assessore all’Agricoltura e alla Caccia Stefano Mai – il 100% dei danni alle imprese agricole e zootecniche”. Una parte del Fondo regionale è stato impiegato anche nella prevenzione dei danni: circa 74.000 euro che sono stati utilizzati per l’acquisto di dissuasori, pastori elettrici e recinzioni. Dal 1° febbraio sono scattate, inoltre, le nuove disposizioni di controllo diretto e indiretto – recinzioni elettrificate o meccaniche, sistemi dissuasivi, pastori elettrici – per la riduzione dei danni provocati dalla presenza dei cinghiali sul territorio ligure. Infine, secondo i dati aggiornati al 31 gennaio – data di chiusura del prelievo del cinghiale -, sono stati abbattuti su tutto il territorio ligure il 79,41% dei capi consentiti (19.741 su 24.860). Ecco le percentuali per provincia: a Genova il 89,69% (7.624 su 8.500).