CHIAVARI – Il consigliere comunale di minoranza di Chiavari Giovanni Giardini, rilancia l’area di Colmata quale possibile sede del nuovo depuratore di vallata, che, secondo quanto approvato dal Consiglio metropolitano di Genova venerdì scorso, avrà invece la sua collocazione nella zona del Lido.
Giardini in una nota, scritta a seguito del dibattito acceso che ha tenuto banco nell’ultimo consiglio comunale, ribadisce che “oggi siamo fuori tempo e fuori luogo per parlare del depuratore in località Seriallo nel Comune di Leivi”, e cita il documento con cui, nel mese di dicembre, gli uffici della Regione avevano approvato il Puc di Chiavari con relativa Valutazione Ambientale Strategica. In questo frangente, l’ubicazione di Piazza dell’Umanità per il depuratore comprensoriale veniva giudicata idonea. La Regione faceva riferimento all’impianto comprensoriale proprio perchè, fino a venerdì scorso, era ancora in essere la delibera che prevedeva tale soluzione per tutta la zona del Tigullio Centrale ed Orientale.
Giardini cita nella nota le motivazioni della Regione: la collocazione in Colmata non avrebbe comportato alcun aggravio significativo alla circolazione cittadina, non avrebbe pregiudicato le previsioni del Puc circa la possibilità di introdurre in zona una molteplicità di funzioni, e avrebbe potuto essere completata con una sistemazione superficiale a campo di calcio.
Inoltre, secondo quanto riportato dal consigliere comunale di opposizione, tale ambito è stato ritenuto ideoneo anche dal Settore Urbanistica della Regione, ed è stato dichiarato ambietalmente compatibile.
