Frode informatica ai danni di un 62enne di Zoagli

ZOAGLI – Aveva acquisito i dati bancari e le informazioni personali di un 62enne di Zoagli. Poi, tramite la propria Postepay, aveva prelevato dal conto corrente della vittima 240 euro.
Il meccanismo messo in moto è quello del cosiddetto “phishing”, quelle e mail che arrivano sulla propria casella di posta elettronica chiedendo di inviare dati per non sempre chiare operazioni bancarie o fiscali.
La vittima ha denunciato quanto accaduto ai Carabinieri che sono riusciti a risalire all’identità del colpevole, un 45enne originario di Varese che vive però in provincia di Cosenza, già gravato da precedenti di Polizia. L’uomo è stato denunciato per frode informatica dai Carabinieri di Zoagli