GENOVA – Il Comune di Genova ha manifestato la propria contrarietà all’idea di far slittare di un anno l’entrata in vigore della legge regionale contro il gioco d’azzardo, avanzata dal Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti. Genova è concretamente impegnata da cinque anni contro la piaga del gioco d’azzardo e ha approvato un regolamento grazie al quale le sale gioco in città si sono dimezzate: lo hanno dichiarato l’assessora alla Legalità e Diritti Elena Fiorini e l’assessore allo Sviluppo economico Emanuele Piazza, partecipando oggi alla prima riunione indetta dalla Regione Liguria sull’applicazione della legge regionale, alla quale erano stati invitati anche i rappresentanti di Anci e delle amministrazioni comunali con più di 20mila abitanti.
Il Comune di Genova ha invece condiviso la proposta della Regione di avviare un confronto sulla operatività della legge regionale, in particolare per quanto riguarda le diverse tipologie di gioco e di esercizio commerciale e i reali impatti occupazionali nel settore.
