Gli studenti liguri nei luoghi dell’esodo degli italiani dalla Venezia Giulia

GENOVA – Inizia domenica 2 aprile il viaggio organizzato dal Consiglio regionale nei territori della Venezia Giulia che rientrano ormai in larga parte nei confini di Croazia e Slovenia. L’iniziativa coinvolge una trentina di ragazzi delle scuole superiori della Liguria, e vuole tenere vivo il ricordo del dramma vissuto alla fine della Seconda guerra mondiale dagli italiani, vittime di una pulizia etnica che provocò migliaia di vittime e di un esodo di massa che spopolò intere città.
I ragazzi che partecipano al viaggio sono i vincitori del concorso indetto dal Consiglio regionale su questo tema, giunto alla sedicesima edizione.
A rappresentare l’Assemblea legislativa saranno i consiglieri Claudio Muzio, segretario dell’Ufficio di Presidenza, e Alice Salvatore, pronipote dell’esponente autonomista fiumano Nevio Skull, barbaramente assassinato nel primo giorno dell’avanzata in città delle truppe slave.
Fanno parte della delegazione  anche diversi  rappresentanti dell’Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, tra i quali Fulvio Mohoratz e Davide Bellucci. Al viaggio partecipano anche una decina di studenti del liceo Delpino di Chiavari e del liceo Da Vigo di Rapallo.