Migranti alla Besanza di Cavi, il Tar blocca il progetto

LAVAGNA – L’arrivo di 20 richiedenti asilo nell’area della Besanza di Lavagna per il momento è sospeso. Il TAR della Liguria ha infatti bloccato il progetto accogliendo la richiesta di 163 persone, tra residenti e lavoratori di Cavi, che avevano fatto ricorso – non tanto contro l’ospitalità dei migranti quanto contro le modalità con le quali veniva attuata. La situazione resta dunque in stallo: la sentenza di merito ci sarà oltre l’estate se non oltre la fine dell’anno. Sul tema si registrano vari interventi: secondo Andrea Giorgi di angavaL il sito è stato “scelto male, e il progetto fatto peggio”, contro le previsione di piano regolatore e senza pensare ad un vero restyling dell’impianto sportivo comunale come richiesto dai residenti. “Tigullio Possibile” riflette invece sull’occasione persa di apertura e accoglienza verso chi vive in condizioni di estrema difficoltà, e difende il progetto SPRAR. Sulla stessa linea i 5 Stelle: era meglio lo Sprar del Cas, dicono, la sentenza del Tar è figlia di decisioni prese con troppa fretta. Il Movimento chiede al Commissario di ascoltare e incontrare di più chi vive in città.