GENOVA – La Polizia di Stato di Genova, ha arrestato in flagrante un pluripregiudicato genovese di 61 anni, e denunciato un 49enne, per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.
L’attività di monitoraggio dell’abitazione del 61enne proseguiva da alcuni giorni, perchè era stato segnalato uno strano via vai di persone; giovedì sera un pregiudicato genovese, noto alle forze dell’ordine per precedenti in materia di stupefacenti, è stato fermato proprio mentre usciva dalla casa, e, perquisito, è stato trovato un possesso di cinque grammi di eroina.
A questo punto gli agenti della squadra mobile sono entrati nell’appartamento e hanno fermato il 61enne mentre stava tentando di disfarsi della droga.
Dopo una lunghissima perquisizione, eseguita anche con l’ausilio dell’unità cinofila, gli agenti si sono accorti che la cassaforte, apparentemente murata, in realtà era la porta d’accesso ad una intercapedine che conteneva oltre 2 chili di eroina, 200 grammi di cocaina e 700 grammi di presunta sostanza da taglio. Nello stesso nascondiglio c’era anche un revolver, illegittimamente detenuto, completo di munizioni. Nell’intercapedine erano state svuotate numerose confezioni di caffè, proprio per evitare che un eventuale controllo eseguito con le unità cinofile potesse scoprire il nascondiglio. Nello sgabuzzino dell’abitazione sono stati rinvenuti anche oltre 6.000 euro che si ritiene siano parte del provento dell’attività di spaccio.
Al termine dell’intervento il 61enne è stato arrestato e accompagnato nell Casa Circondariale di Marassi a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
Sono in corso indagini della Squadra Mobile tese ad individuare i fornitori dello stupefacente.
