REGIONE – Via libera dalla giunta regionale al contributo di solidarietà per la residenzialità e la semi-residenzialità per il 2017, con un impegno di spesa di 17 milioni e 200 mila euro. I fondi sono finalizzati a sostenere le famiglie fragili e a basso reddito, con un Isee tra i 10 mila e i 40 mila euro, e si concretizzano in una compartecipazione alla spesa per la retta alberghiera a carico dell’utente inserito nelle strutture sociosanitarie, pubbliche e private, accreditate dalla Regione per disabili, pazienti psichiatrici e persone affette da Aids. Il contributo totale sarà ripartito da Filse in funzione della spesa complessiva sostenuta nel 2016 da ogni distretto. Nella Asl 4, 641 mila euro sono destinati al distretto sociosanitario 14, 847 mila al distretto numero 15, 317 mila al distretto 16. “Il ricorso all’inserimento in istituti o strutture – ha detto l’Assessore alla Salute Sonia Viale – va considerato come una soluzione residuale rispetto ad altri tipi di interventi che favoriscano piuttosto la domiciliarità”.
