CHIAVARI – La chiesa di San Giovanni Battista era stracolma di persone, questa mattina, per il funerale di Elio Garbarino, 58 anni, falegname formatore dell’Area Legno del Villaggio del Ragazzo.
A celebrare l’Eucarestia il Presidente del Villaggio, Prete Rinaldo Rocca, che ha descritto l’aver conosciuto Garbarino coma una autentica grazie, che ha permesso a tante persone, agli amici e ai colleghi, la possibilità di vivere un cammino di grazia: Il Signore, ha detto, ci ha concesso di incontrare attraverso un uomo un percorso di grazia che porta all’incontro con Gesù. Dio, ha aggiunto, scrive attraverso i fatti di ogni giorno un disegno pià grande che rende la vita molto più significativa di quanto ciascuno di noi potrebbe pensare.
Nessuno vive per se stesso, ha ripetuto prete Rinaldo, sottolineando l’atteggimento sempre sereno di Elio Garbarino pur nel percorso della malattia.
Molto legato a don Nando Negri, Garbarino oggi viene ricordato dagli amici e dai colleghi come una persona di grande schiettezza e di intelligente ironia, generoso, simpatico, capace di regalare a tutti un sorriso. “Sapeva trasmettere questa passione per la vita che passa attraverso la passione per il lavoro e l’opera delle mani, che trasmette il desiderio di portare a pienezza i ragazzi e le persone che gli venivano affidate”, è stato stamattina il ricordo di Prete Rinaldo, che ha invitato tutti i presenti a continuare il cammino intrapreso da Elio Garbarino nella speranza.
Alla moglie Patrizia e ai figli Luca, Marco e Giacomo va il ricordo nella preghiera da parte di tutto lo staff di Telepace.
