GENOVA – E’ stato smantellato a Genova un laboratorio per la trasformazione e lo stoccaggio di merce contraffata: lo hanno scoperto ieri pomeriggio i Poliziotti del Commissariato Prè, che ha operato con il supporto del Reparto Prevenzione Crimine Liguria. Sono stati denunciati due cittadini stranieri di 42 e 39 anni, per i reati di ricettazione, contraffazione e introduzione nello Stato di prodotti con segni falsi.
Avendo notato uno strano andirivieni di persone nei presso di uno stabile, in Via Prè, gli agenti hanno sottoposto a controllo
un giovane straniero, e questo ha permesso di arrivare fino all’appartamento in cui era stato allestito il laboratorio clandestino. Dopo aver suonato alla porta, i poliziotti si sono posizionati nella sottostante piazzetta dove sono atterrati diversi sacchetti lanciati dall’alloggio in questione, contenenti numerosi bottoni ed etichette. Gli agenti sono entrati nell’abitazione grazie all’intervento dei Vigili del Fuoco; i due stranieri, nel frattempo, avevano goffamente tentato di nascondere due macchine da cucire all’interno di un forno e di un pensile della cucina. Sono state sequestrate 28 paia di scarpe, 3 borse e 1 foulard a cui erano stati apposti marchi falsi, 90 etichette griffate e numerosi rocchetti di filo. I due sono stati accompagnati in Questura e segnalati all’Autorità Giudiziaria.
