Il Papa a Dacca ha incontrato i leader religiosi

DACCA – “Il nostro incontro, che riunisce i rappresentanti delle diverse comunità religiose di questo Paese, costituisce un momento molto significativo della mia visita in Bangladesh”. Il Papa ha iniziato con queste parole l’incontro interreligioso ed ecumenico per la pace nel giardino dell’arcivescovado di Dacca, al termine del quale il Papa ha salutato 18 rohingya, provenienti dal grande campo profughi di Cox’s Bazaer, in rappresentanza dei 700mila costretti a lasciare il Myanmar per le violenze dell’esercito. “Ci siamo radunati per approfondire la nostra amicizia e per esprimere il comune desiderio del dono di una pace genuina e duratura”, ha spiegato Francesco. “Possa il nostro incontro essere un chiaro segno degli sforzi dei leader e dei seguaci delle religioni presenti in questo Paese a vivere insieme nel rispetto reciproco e nella buona volontà. In Bangladesh, dove il diritto alla libertà religiosa è un principio fondamentale, questo impegno sia un richiamo rispettoso ma fermo a chi cercherà di fomentare divisione, odio e violenza in nome della religione”.