Infermiere di comunità: l’ASL 4 valuta quattro progetti

TIGULLIO – L’Asl 4 vuol sperimentare una sanità a km zero. Lo fa con 4 progetti a sostegno degli anziani del territorio: iniziative premiate dalla comunità Europea che ha elargito dei contributi per l’area Antola Tigullio. L’idea, sperimentale, è quella di aiutare gli anziani a casa propria. I contributi saranno spalmati su tre anni.
Si parte con l’accompagnamento protetto, ad esempio l’anziano solo che non riesce a raggiungere l’ospedale anche per una semplice visita ed ora potrà essere contattato e portato direttamente al centro sanitario. Nasce infatti la figura professionale dell’infermiere di famiglia o di comunità. I due progetti riceveranno rispettivamente 25 mila e 76 mila euro.
L’altro progetto si chiama “Rsa aperta”, cioè l’esternalizzazione delle cure domiciliari. È la struttura che esce incontro al paziente, usando risorse in capo alle strutture socio sanitarie accreditate/convenzionate con il sistema sanitario nazionale.
Infine il potenziamento dell’attività degli ambulatori con la telemedicina: un’opportunità per usare la migliore tecnologia e i migliori professionisti.