GENOVA – Da ieri è isolata la frazione di San Carlo di Cese, sulle alture di Pegli Voltri, dove vivono circa 300 persone, a causa del crollo della strada in località Carpenara. Nella notte sono state ritrovate le persone che risultavano disperse da ieri sera: si tratta di una famiglia nomade che, nei giorni scorsi, si era accampata lungo il greto del torrente Varenna.
Per ridurre i disagi della popolazione, da ieri è stato aperto un percorso pedonale, mentre da questa mattina è stato anche attivato il percorso carrabile in località Campo Silvano. I residenti potranno transitare dalle 6 alle 9 e dalle 17 alle 21. Sul posto è stato attivato un presidio sanitario e si sta lavorando per aprire una strada alternativa a monte.
Nel frattempo proseguono gli interventi di messa in sicurezza della strada crollata e in settimana inizieranno i lavori per ripristinare la viabilità principale.
Gli studenti saranno accompagnati con il servizio AMT del pullman rimasto nella frazione isolata, e percorreranno un piccolo tratto a piedi, accompagnati dalla protezione civile. Superato il tratto interrotto gli studenti fino alla terza media, una ventina in tutto, avranno a disposizione uno scuolabus che li porterà alla rispettive scuole. Gli studenti delle scuole superiori saranno accompagnati dalla protezione civile fino alla fermata dell’autobus e potranno usufruire del consueto servizio AMT, anticipato di 20 minuti nelle prime sei ore del mattino. Gli orari resteranno invariati durante la giornata.
