Chiavari, area ex Italgas, Di Capua: “Chieste verifiche al Ministero della Giustizia”

CHIAVARI – Un lungo consiglio comunale, ieri sera a Chiavari, ha affrontato il capitolo area ex Italgas, sulla quale la proprietà costruirebbe una palazzina di sette piani.
Nel corso della seduta, lungo scambio di osservazioni fra maggioranza e opposizione. Per l’ex sindaco Levaggi, infatti, il Puc predisposto dalla sua amministrazione comunale avrebbe consentito di realizzare nell’area verde pubblico e posteggi. Una versione che viene respinta dal primo cittadino Marco Di Capua, che ha portato in consiglio il parere legale dell’amministrativista Rusca e la conferma del Vice Direttore generale della Pianificazione territoriale della Regione Liguria, Pier Paolo Tomiolo, secondo i quali, in ogni caso, anche se fosse stato vigente quel Piano urbanistico, la legge sul Piano casa, su cui si basa il progetto in questione, lo avrebbe comunque superato, e, quindi, la realizzazione della palazzina si sarebbe potuta effettuare.
Di Capua ha inoltre annunciato di aver scritto al Capo di Gabinetto del Ministero della Giustizia e al Sottosegretario alla Giustizia Ferraresi, chiedendo di verificare se sussitano difficoltà a costruire abitazioni private in prossimità di un carcere e di uffici giudiziari; e ha chiesto al Dirigente dell’Urbanistica del Comune di effettuare tutte le verifiche del caso, anche alla luce del parere legale acquisito
Stamattina, raggiunto al telefono, si è detto soddisfatto anche l’ex sindaco Levaggi, secondo il quale il confronto è stato lungo ma utile, e ha aggiunto: “Ora bisogna lasciar stare il passato, perchè la pratica è già passata in commissione edilizia. Piuttosto occorre che l’amministrazione blocchi l’iter, e, magari, convochi un tavolo per ridiscutere il tutto. Vigileremo affinchè questo avvenga”