Il Papa ribadisce il no al possesso e all’uso delle armi nucleari

CITTA’ DEL VATICANO – Sul volo di ritorno dal Giappone, Papa Francesco ha ribadito il no al possesso e all’uso delle armi nucleari, rispondendo ad una domanda in merito

Shinichi Kawarada, The Asahi Shimbum

Come lei ha giustamente indicato, una pace duratura non si fa senza un disarmo. Il Giappone è un Paese che gode della protezione nucleare degli USA, ed è anche produttore di energia nucleare, cosa che comporta un grande rischio come è successo a Fukushima. Come può il Giappone contribuire alla pace mondiale? Dovrebbero essere spente le centrali nucleari?

«Torno sul possesso di industrie nucleari. Sempre può accadere un incidente, il triplice disastro (il terremoto, lo tsunami e il disastro nucleare della centrale di Fukushima nel 2011, ndr), voi l’avete sperimentato. Il nucleare è il limite, le armi lasciamole perché quella è distruzione. L’uso del nucleare è molto al limite perché ancora non abbiamo raggiunto una sicurezza totale. Tu potresti dirmi che anche con l’elettricità si può fare un disastro per una insicurezza, ma sarebbe un disastrino piccolo. Il disastro di una centrale nucleare sarà un disastro grande. E ancora non è stata elaborata la sicurezza. È un’opinione personale, io non userei l’energia nucleare finché non ci sarà una totale sicurezza sul suo utilizzo. Alcuni dicono che è un rischio per la custodia del creato e che l’energia nucleare deve fermarsi. Io mi fermo sulla sicurezza. Non c’è la sicurezza per garantire che non avvenga un disastro. Sì, uno ogni dieci anni nel mondo. Poi c’è il creato, il disastro della potenza nucleare sul creato, sulla persona. C’è stato il disastro in Ucraina (a Chernobyl, nel 1986, ndr). Dobbiamo fare ricerca sulla sicurezza sia per evitare disastri e sia per le conseguenze sull’ambiente, Sull’ambiente credo che siamo andati oltre il limite, nell’agricoltura con i pesticidi, nell’allevamento dei polli con i dottori dicono alle mamme di non dare da mangiare ai bambini quelli di allevamento perché sono allevati con gli ormoni e fanno male alla salute. Tante malattie rare che ci sono oggi per l’uso non buono dell’ambiente. La custodia dell’ambiente è una cosa che o avviene oggi o mai. Ma tornando sull’energia nucleare: costruzione, sicurezza e custodia del creato».