E’ morto Emilio Brignole, chirurgo a Villa Scassi

CHIAVARI – Dolore e sconcerto nel Tigullio per la morte di Emilio Brignole, 67 anni, primario di chirurgia d’urgenza all’Ospedale Villa Scassi di Sampierdarena a Genova.
In prima linea dall’inizio dell’emergenza, Brignole ha contratto il coronavirus in corsia, come sta accadendo a tanti medici, infermieri e operatori socio sanitari in tutta Italia.
Lavorava al Villa Scassi da 35 anni. Il contagio sarebbe avvenuto a metà marzo; i sintomi si sono manifestati dieci giorni dopo. Di qui il ricovero, proprio a Villa Scassi, prima in pneumologia, poi in rianimazione. Un miglioramento del quadro clinico aveva fatto sperare per il meglio, ma mercoledì sera è sopraggiunto un nuovo peggioramento.
Brignole era originario di Borzonasca, membro di una famiglia di medici molto conosciuta e stimata in tutto il territorio. La mamma Elsa vive in Valle Sturla. Emilio Brignole lascia la moglie Franca, insegnante in pensione di scuola elementare, con cui viveva a Chiavari, e i figli Daniele e Michela, entrambi medici, due nipotini e la sorella Marina.
Emilio Brignole avrebbe dovuto essere in pensione già da qualche tempo, ma ha scelto di restare al lavoro, per passione e per dedizione. Già in prima linea nell’emergenza del Ponte Morandi, anche in questa situazione ha fatto la sua parte. Fino alla fine.
La salma riposterà nel cimitero di Cabanne a Rezzoaglio.