RAPALLO – Sono oltre duecento le famiglie di Rapallo attualmente seguiti dai Servizi sociali del Comune con la consegna di pacchi di generi alimentari; i buoni spesa sono stati assegnati ad oltre 700 persone e nuclei familiari. Due iniziative coordinate dai servizi sociali finanziate in parte dal contributo governativo (157mila euro) in parte con risorse dell’Amministrazione (52mila euro).
E’ il bilancio, allo stato attuale, dell’emergenza economica conseguente all’epidemia. Lo ha reso noto questa mattina il Vicesindaco di Rapallo Piergiorgio Brigati
I pacchi di generi alimentari vengono consegnati ogni settimana, grazie alla collaborazione fra Servizi sociali, Consulta del Volontariato, Banco alimentare, Centro Aiuto alla Vita, i Volontari di S. Egidio, Parrocchia dei SS. Gervasio e Protasio e Protezione civile; per acquistare gli alimenti servono fra i 25 ed il 30 mila euro al mese. I buoni spesa vanno da 150 a 300 euro al mese, a seconda delle dimensioni del nucleo familiare; per sostenere questa iniziativa sono stati necessari oltre 150 mila euro.
Al momento non si hanno notizie di ulteriori fondi per queste iniziative; il Comune sta valutando la possibilità di procedere ad una revisione del bilancio, che, fra l’altro, ha subito un taglio, anche perchè alcune entrate sono crollate, proprio a causa dell’epidemia.
Per tutte queste ragioni l’amministrazione comunale chiede il sostegno dei cittadini; il Comune ha predisposto un conto corrente dedicato con questo codice Iban
IBAN: IT41W0617532110000002378780
Il bonifico va intestato a Comune di Rapallo “Azione Covid”
I contributi saranno gestiti direttamente dai Servizi sociali in collaborazione con le Associazioni di Volontariato.
