Artigiani under 40: il lockdown ha costretto alla chiusura il 74% delle imprese

ITALIA – Un grido d’allarme arriva dal movimento Giovani Imprenditori di Confartigianato, sugli effetti del Covid-19 sulle imprese guidate dagli under 40: fatturato dimezzato e raddoppio dei mancati pagamenti, con conseguente crisi di liquidità. Il gruppo ha effettuato un sondaggio su un campione di 566 imprenditori in tutta Italia, nel periodo dal 10 al 17 aprile, con prevalenza degli artigiani del Nord.
Il lockdown ha costretto alla chiusura il 74% delle imprese guidate dai giovani artigiani e ha causato un calo generalizzato degli incassi, sino al 90%. Per far fronte alla crisi di liquidità, il 32% dei giovani imprenditori ha dovuto riorganizzare i costi aziendali e i pagamenti ai fornitori e il 18% ha attivato le misure di sospensione o allungamento delle rate di mutui.
Per ripartire, a emergenza conclusa, i piccoli imprenditori under 40 confidano soprattutto nella riduzione della pressione fiscale, nella semplificazione delle procedure di accesso al credito, e nell’aumento delle settimane di cassa integrazione utilizzabili dall’impresa.