Officina lavagnese: “Una moratoria sui tributi locali”

LAVAGNA – Molti commercianti di Lavagna non riescono a pagare i tributi locali: lo segnalano i consiglieri comunali del gruppo Officina lavagnese, con una nota indirizzata al sindaco.
In merito alla riapertura di diverse attività, i consiglieri comunali Stefani e Pittau chiedono quindi una moratoria rispetto alle misure di contrasto all’evasione fiscale approvate nel corso dell’ultimo consiglio comunale. Di fatto, si legge nella nota, molti commercianti rischiano di fallire. “Una possibile soluzione”, si legge nella nota, “potrebbe essere quella di concedere le eventuali nuove licenze, autorizzazioni, rinnovo di concessioni, anche nel caso di insolvenze precedenti, concordando con il Comune un piano di rientro del pregresso con pagamento rateale dei tributi”.
I commercianti tramite i consiglieri comunali chiedono facilitazioni per l’occupazione delle aree di suolo pubblico.
Infine Pittau e Stefani segnalano la richiesta da parte delle società sportive di di utilizzare spazi pubblici all’aperto per svolgere attività, rispettando le dovute distanze