L’incontro di ieri in Regione sul progetto di mitigazione del rischio idraulico del fiume Entella non ha portato alla revisione del piano d’opera. Deluso Giovanni Melandri del Comitato “Giù le mani dal fiume Entella” che spiega: non si è tenuto conto che il progetto é datato, da rivedere e – alla luce dei più recenti eventi critici – pure pericoloso. Secondo Melandri, oltre ai danni causati dal muraglione d’argine, si aggiungerebbero i pericoli derivanti dal canale scolmatore sotterraneo che, innestandosi in prossimità della foce per la raccolta delle acque piovane, potrà dare problemi di intasamento e difficoltà di pulizia.
