Nuovo DPCM firmato dal governo. Toti: misure necessarie, ma alcune incongruenti

REGIONE – Nella notte il governo ha firmato il nuovo decreto con alcune restrizioni illustrate dal premier Conte. Vista l’attuale situazione sanitaria, ha commentato il governatore della Liguria Toti, era giusto proporre nuove restrizioni, ma alcune sembrano essere incongruenti e punitive. Ad esempio la chiusura dei ristoranti alle 18, mentre le regioni avevano chiesto di posticipare l’orario alle 23. Toti auspica che ci sia almeno un risarcimento più efficace e puntuale, perchè il rischio è la chiusura di molte imprese. Anche sul sistema di tracciamento non sarebbero state colte molte delle semplificazioni proposte. “Come impostazione generale – spiega Toti – resto convinto che sarebbero più utili misure per proteggere o lasciare a casa le persone più fragili (anziani, cittadini che soffrono di patologie varie) e cercare di convivere col virus. Lo dico senza sottovalutare il pericolo del Covid, avendo passato la mattina al telefono con la nostra sanità, ma nella consapevolezza che anche la crisi economica faccia davvero più male di quel che ci si possa immaginare”.