Liguria: nei giorni arancioni possibile l’attività venatoria al di fuori del proprio comune

Due cacciatori puntano i fucili al cielo, in una immagine di archivio. ANSA / ETTORE FERRARI

GENOVA – Nei giorni arancioni sarà possibile andare a caccia anche al di fuori del proprio comune di residenza o domicilio restando però in Liguria. Lo stabilisce l’ordinanza firmata dal presidente della Regione Liguria in vigore da oggi e valida fino alle 24 del 15 gennaio 2021. Ai cacciatori liguri sono quindi consentiti gli spostamenti al di fuori dei comuni di residenza, domicilio o abitazione, per l’esercizio dell’attività venatoria e per tutte le attività complementari alla caccia e al controllo, come ad esempio l’addestramento e allenamento dei cani. Gli spostamenti e l’esercizio dell’attività venatoria e di controllo dovranno avvenire nel rispetto delle misure di distanziamento sociale e con l’utilizzo dei previsti dispositivi di protezione individuale.