Lutto nella Chiesa ortodossa: è mancato Joannis Karalis

RAPALLO – Nel giorno in cui inizia la Quaresima per la Chiesa ortodossa – che quest’anno celebra la Pasqua un mese dopo quella cattolica – è mancato ieri ad Atene, all’età di 91 anni, Padre Joannis Karalis, papà di Giorgio Karalis, medico, teologo ortodosso, impegnato da sempre nel dialogo ecumenico sul territorio della Diocesi di Chiavari. Johannis Karalis per 60 anni ha servito, insieme alla moglie Theoni, la Parrocchia Greco ortodossa di San Pantaleo ad Atene, dove ha costruito e poi donato all’Arcivescovo di Atene (un palazzo di 4 piani), quello che sarebbe diventato L’APOSTOLI’, centro direzionale per gli aiuti ai greci stremati dalla crisi, ora gestito in collaborazione con la Comunità di S. Egidio. Per il suo servizio aveva ricevuto il più alto riconoscimento dal Patriarca Bartolomeo. Rigoroso nella cura della Liturgia, aveva un cuore grande; trent’anni fa si era aperto alla conoscenza della nuora Annarita, cattolica, iniziando così un cammino di riconciliazione e di conoscenza reciproca che lo ha aperto in maniera molto profonda al dialogo ecumenico, tanto che, nel 2015, aveva ospitato una delegazione guidata dal pastore Giovanni Traettino della Chiesa Pentecostale.
Uomo dalla tempra forte, e dallo spirito guerriero, ha accompagnato la moglie Theoni, scomparsa nel 2013 per una leucemia, e ha combattuto il Covid con tutte le sue forze, fino all’ultimo collegamento Skype con i suoi cari.