Alberto Michelotti e Carlo Grisolia: chiusa la fase diocesana di beatificazione dei due amici genovesi

GENOVA – A conclusione della fase diocesana di beatificazione dei servi di Dio Alberto Michelotti e Carlo Grisolia, venerdì 8 ottobre, il vescovo Marco Tasca presiederà la celebrazione eucaristica nella Chiesa dell’Immacolata di Genova.
Alberto e Carlo sono due amici genovesi, uniti tra loro dalla comune appartenenza al Movimento dei Focolari e dal desiderio di portare a tutti il dono dell’ideale evangelico del mondo unito, scegliendo la via di farsi Santi insieme.
Alberto Michelotti è un ragazzo intelligente e molto dotato, che ama mettersi al servizio degli ultimi. Innamorato della montagna,
cade il 18 agosto 1980 durante un’arrampicata, in un canalone ghiacciato sulle Alpi Marittime e muore all’età di 22 anni.
Carlo Grisolia, diplomato in agraria, viveva nello stesso quartiere di Alberto. Mentre prestava servizio militare gli viene diagnosticato un tumore tra i più maligni che lo condurrà alla morte il 29 settembre 1980, all’età di 20 anni. Durante l’evolversi della malattia Carlo dice di avvertire la presenza dell’amico Alberto, al suo fianco, a sostenerlo, come sempre.
Conclusa l’inchiesta diocesana, iniziata nel 2005, gli atti di questa prima fase verranno presentati alla Congregazione delle cause dei Santi a Roma.
Venerdì 8 ottobre la cerimonia diocesana di chiusura della causa di beatificazione inizierà, alla Chiesa dell’Immacolata, alle 16. Alle 18.30 la messa presieduta dal vescovo Tasca.