Diceva di vivere a Carasco, ma era ai domiciliari a Genova: così percepiva indebitamente il reddito di cittadinanza

I Carabinieri hanno individuato due persone che percepivano il reddito di cittadinanza senza averne diritto. I militari hanno effettuato i controlli in collaborazione con l’Inps e i Caf. Nei guai un 36enne pregiudicato che per ottenere il contributo dichiarava di vivere a Carasco mentre invece si trovava agli arresti domiciliari a Genova, e un 40 enne di Bargagli – a sua volta pregiudicato- che percepiva il reddito di cittadinanza pur essendo sottoposto alla misura della libertà controllata con obbligo di presentazione quotidiana in Polizia.