Veglia per la pace in Cattedrale, padre Tarasenko: un massacro disumano

Preghiere e canti per la pace in Ucraina questa sera in Cattedrale a Chiavari. Tantissime persone del territorio si sono ritrovate, su invito delle Chiese cristiane del Tigullio, per manifestare la loro vicinanza alla comunità Ucraina locale. Dopo l’introduzione di don Gian Emanuele Muratore, delegato diocesano per l’Ecumenismo, ha preso la parola il sacerdote ucraino padre Vitaly Tarasenko: la ferita che si è aperta qualche anno fa, ha detto, oggi ha provocato il terzo giorno di guerra su tutto il territorio ucraino. “Un massacro disumano, sia per il popolo ucraino che difende la propria libertà sia per quello russo che perde la vita senza sapere per che cosa”. Poi, una parola per ringraziare le persone presenti: “Grazie per questa vicinanza, non me l’aspettavo così numerosa – ha detto il sacerdote – grazie per la vostra vicinanza ad ogni ucraino, ad ogni russo, a ciascuno delle altre nazioni che soffrono la guerra”.