Consegnato il Premio Bontà 2022

COGORNO – Il tredicesimo Premio Bontà don Nando Negri è stato assegnato a Enrico Devoto di Borzonasca, uomo di preghiera e di carità, sempre accanto agli ammalati e a coloro che hanno bisogno.
Lo sottolinea la motivazione del premio, scritta dalla giuria presieduta da Giorgio Karalis: “Con i più fragili, condivide il suo tempo e il suo denaro, secondo i dettami degli Atti degli Apostoli e sempre nel silenzio e nell’anonimato. Vive anche il suo ruolo di diacono della diocesi come testimonianza del Vangelo. Continua nel suo impegno e nella cura per gli altri
anche ora, malgrado il Covid-19 lo abbia colpito in modo pesante. Il Premio Bontà, che porta il nome di don Nando, assegnato a lui, vuole essere ringraziamento per il bene che Enrico dà agli altri e nel contempo un augurio di bene per il suo domani».
La giuria ha inoltre deciso di ricordare con una segnalazione speciale la comunità ucraina di Chiavari, da sempre attiva sul territorio nell’attenzione e nella cura in particolare di anziani e di infermi, che in questi mesi tragici per una guerra assurda e ingiustificabile continua a mostrare segni di umanità, di fraternità e di solidarietà e che, in una sorta di intreccio tra fede, speranza e spirito di servizio, riesce a moltiplicare momenti di incontro, di preghiera comune e di solidarietà condivisa. Manifestazioni di bene, le sole capaci di superare l’odio.