Parco Nazionale di Portofino: WWF chiede gli atti al Ministero dell’Ambiente

GENOVA – Il WWF Italia ha presentato una richiesta di accesso agli atti del Ministero dell’Ambiente per meglio valutare le legittimità delle motivazioni che hanno portato all’istituzione del più piccolo parco nazionale italiano che, di fatto, si sovrappone ad un parco regionale già esistente. La scelta del Ministero dell’Ambiente, che accoglie una specifica richiesta della Regione Liguria, esclude circa quattro quinti della perimetrazione proposta dallo stesso Ministero dell’Ambiente che, supportato da una puntuale relazione tecnica di ISPRA ed in ottemperanza ad una sentenza del TAR, aveva, istituito in via provvisoria il parco nazionale con tanto di misure di salvaguardia e Comitato di gestione. La nuova perimetrazione del Parco comporta una riduzione di circa 4.000 ettari di territorio protetto rispetto a quanto precedente previsto e si sovrappone sostanzialmente al Parco Regionale già esistente. In particolare il WWF chiede di poter visionare i verbali degli incontri istituzionali avvenuti tra Ministero ed Enti locali, la proposta alternativa di perimetrazione del Parco avanzata dalla Regione Liguria e l’eventuale relazione tecniche di accompagnamento, l’eventuale parere ISPRA che su questa il Ministero dovrebbe aver chiesto.