Mense scolastiche genovesi: come migliorare la refezione evidando gli sprechi

GENOVA – Ogni anno, a Genova, si stima vengano buttate 10mila tonnellate di cibo, ancora perfettamente commestibile. Dei 25mila pasti giornalieri serviti nelle mense scolastiche, sino a un migliaio vengono sprecati. Il 35% del totale è rappresentato da pane e frutta. Anche se lo spreco nella refezione scolastica è una piccola parte del complessivo, la mensa rappresenta un crocevia quotidiano per un percorso educativo. Partendo da queste riflessioni alcune associazioni genovesi hanno organizzato un convegno per individuare azioni concrete da mettere in atto coinvolgendo famiglie, insegnanti e istituzioni. Accanto alla figura del commissario mensa, prevista dal comune, c’è un genitore o tutore che, volontariamente, integra le azioni di controllo svolte da Comune e sanità pubblica. L’obiettivo è individuare criticità e spunti di miglioramento. Parallelamente per i bambini e le bambine sono stati attivati dei Laboratori sull’educazione alimentare e la prevenzione dello spreco.