Il Tunnel Val Fontanabuona approda a Bruxelles: accettata la richiesta di petizione

Il progetto del Tunnel Rapallo-Val Fontanabuona arriva anche sui banchi di Bruxelles. Il comitato di cittadini rapallesi contrari all’opera, con l’aiuto del giurista ambientale Marco Grondacci, aveva inviato una segnalazione alla Commissione Petizioni del Parlamento europeo. La questione principale che è stata sollevata riguarda le modalità con cui il Ministero dell’Ambiente sta portando avanti la procedura di Valutazione dell’impatto ambientale. Per il Comitato un iter poco chiaro e trasparente, ma adesso anche l’Europa sarà chiamata a pronunciarsi, dato che la segnalazione ha superato l’approvazione della Commissione Petizioni.

Ora toccherà alla seconda fase. In ogni caso si aprirà un nuovo dibattito sull’opera: il Comitato No Tunnel Fontanabuona critica l’esclusione dell’opinione pubblica dall’iter del progetto, il tipo di modifiche apportate all’opera e l’emanazione del regolamento, da parte della Regione, che declassifica la situazione di rischio idrogeologico dell’area che verrà interessata dai lavori.

Rimane difficile prevedere cosa succederà nel futuro. La data d’inizio dei lavori è stimata per marzo 2024, ma manca ancora la Valutazione dell’impatto ambientale del Ministero, mentre la discussione a Bruxelles del progetto potrebbe apportare novità sostanziali.