Omicido Nada Cella: nessun rinvio a giudizio

La giudice per l’udienza preliminare Angela Nutini ha deciso di non rinviare a giudizio Annalucia Cecere, la donna accusata dell’omicidio di Nada Cella il 6 maggio 1996. Non sono state accolte le richiesta della pubblico ministero Gabriella Dotto che aveva chiesto anche il processo per Marco Soracco, titolare dello studio dove lavorava Cella e dove è stata uccisa, accusato di favoreggiamento e false informazioni, insieme alla madre Marisa Bacchioni. Per tutti la formula è di “non luogo a procedere”.

La procura, che ha riaperto il fascicolo e condotto nuove indagini negli ultimi tre anni, ha la possibilità di ricorrere in appello.